(ANSA) - NAPOLI, 02 FEB - "E' assurdo quanto ci è stato
rappresentato oggi da centinaia di colleghi di Polizia
Penitenziaria ai quali è stato corrisposto, come stipendio per
il mese corrente, appena un euro". Lo rende noto Ciro Auricchio,
segretario regionale in Campania dell' Unione dei Sindacati di
Polizia Penitenziaria (Uspp).
"L'ipotesi - spiega il sindacalista - è che a titolo di
conguaglio siano state applicate delle trattenute, ma ciò che è
inconcepibile è che non è stato considerato alcun limite per
tali trattenute sullo stipendio base; ciò che sbalordisce è che
non sia stata concepita alcuna rateizzazione e che il personale
che vive 'di stipendio' si sia ritrovato in busta paga l'importo
irrisorio di un euro".
"Come faranno i colleghi a sostenere le loro spese ordinarie
questo mese?", Si chiede Auricchio il quale chiede "chiarezza al
fine di ricorrere con urgenza a dei correttivi che consentano di
reintegrare in parte lo stipendio da corrispondere al
personale". (ANSA).
Carceri: Uspp, causa conguaglio un euro di stipendio ad agenti
Auricchio: "assurdo: hanno famiglia e mutui. Subito correttivo"