Campania

Covid: Asl Napoli 1 rinvia controlli e ricoveri non urgenti

Ospedali Napoli, rimodulate attività per uso migliore personale

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 05 GEN - Una lettera ai dirigenti dei principali ospedali di Napoli legati all'Asl Napoli 1, dal Loreto Nuovo all'Ospedale del Mare, dal San Giovanni Bosco al San Paolo e al Pellegrini, in cui si chiede di rinviare visite, controlli e ricoveri che sono procrastinabili. E' così che l'Asl Napoli 1 ha riorganizzato il sistema medico perché "l'attuale andamento della curva epidemica - scrive l'Asl - richiede la continua rimodulazione dell'offerta posti letto dedicati alla rete covid" ed essendo "in corso un considerevole incremento dei casi di positività al covid e del numero di pazienti che necessitano il ricovero ospedaliero. L'Unità di crisi regionale il 28 dicembre ha stabilito di procedere senza indugio a ripristinare l'adeguata offerta di posti letto e per rendere la situazione gestibile dal personale sanitario, ha previsto di rimodulare le attività".
    L'Asl ha disposto che negli ospedali, dunque, si sospendano le attività ambulatoriali procrastinabili, rinviando prestazioni già fissate entro 30 giorni per le visite o 60 giorni per gli accertamenti diagnostici valutandole singolarmente. Le prestazioni programmate entro 90-120 giorni sono invece da riprogrammare non appena possibile. "Per le attività di ricovero per prestazioni procrastinabili è previsto che i ricoveri elettivi non oncologici dovranno essere valutati singolarmente dal direttore sanitario dell'ospedale e dai direttori delle unità operative in base alle caratteristiche cliniche, mentre per i ricoveri meno urgenti si deve riprogrammare non appena possibile", viene disposto. L'Asl sottolinea che "saranno sempre garantite - si legge - le attività in emergenza per pazienti provenienti da area critica e le attività ambulatoriali non procrastinabili sia urgenti (da eseguire in 72 ore) sia meno urgenti da eseguire in dieci giorni".
    La lettera prevede anche che si svolgano i ricoveri in regime di urgenza e i ricoveri elettivi oncologici. "I direttori che ricevono questa lettera cureranno senza indugio ogni aspetto con decorrenza immediata". (ANSA).
   

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