Campania

Vandalizzata targa Arcigay per vittime del Nazifascismo

A Caserta vernice nera. Diana, dopo stop Ddl Zan ancora più soli

Redazione Ansa

(ANSA) - CASERTA, 18 NOV - E' stata vandalizzata la targa apposta fuori al Comune di Caserta, il 27 gennaio scorso, in occasione della Giornata della Memoria per le vittime omosessuali del nazifascismo, dall'associazione Rain Arcigay Caserta insieme al sindaco di Caserta Carlo Marino. Ignoti hanno, infatti, ricoperto la targa con vernice nera, in modo da rendere quasi del tutto illeggibile la scritta che ricorda le vittime.
    "Questo atto ci lascia increduli ed è il più grave tra quelli subìti in questi mesi - dice Bernardo Diana, presidente di Rain Arcigay Caserta - dopo le svastiche sulle panchine arcobaleno di Aversa e altri danneggiamenti. Ricordo che la nostra bandiera arcobaleno posta fuori alla sede di via Verdi a Caserta viene puntualmente rubata; ogni volta la rimettiamo ma al massimo dopo 72 ore ce la fanno sparire, eppure accanto vi sono altre bandiere, come quella della Cgil, che però non vengono toccate".
    "Dopo che il Ddl Zan è naufragato - prosegue Diana - ci sentiamo ancora più soli e abbiamo paura. Oggi toccano i beni, ma domani potrebbero toccare le persone. Per questo organizzeremo iniziative per uscire fuori da questo isolamento. Sarebbe bello che tutta la cittadinanza casertana esponesse bandiere arcobaleno alle finestre e ai balconi dei palazzi, dove nessuno potrebbe toccarle". Sulla targa c'era scritto "in memoria delle vittime Lgbt della persecuzione nazifascista perché quanto accaduto non possa più ripetersi e il Mondo veda tutti gli esseri umani liberi di essere e di amare". (ANSA).
   

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