(ANSA) - NAPOLI, 24 GIU - Messaggi "inquietanti" sono stati
fatti pervenire all'indirizzo del sindaco di Quarto (Napoli),
Antonio Sabino, a colui che gestisce i beni confiscati alla
criminalità, Nello Mazzone, e all'amministrazione comunale, dopo
l'acquisizione, tre giorni fa, al patrimonio dell'Ente di cinque
immobili tra cui la villa di un personaggio considerato dalla
DDA di Napoli elemento di spicco della criminalità organizzata
locale.
Il primo cittadino e il suo referente hanno subito inviato una
nota informativa alla Prefettura e alle forze dell'ordine.
"Abbiamo inviato una segnalazione ufficiale di quanto sta
avvenendo alla Prefettura di Napoli, al comando compagnia
Carabinieri di Pozzuoli e alla Tenenza di Quarto, per le
valutazioni che riterranno più opportune compiere - dichiara il
primo cittadino Antonio Sabino - una segnalazione
circostanziata, alla quale abbiamo allegato materiale dal quale
si evince il tenore inquietante del clima che stiamo vivendo in
queste ore, dopo l'acquisizione al patrimonio comunale di questi
immobili. Messaggi anche inneggianti alla figura del soggetto
condannato e che abitava in quella casa. Messaggi e
atteggiamenti da stigmatizzare, su cui ora saranno le autorità
competenti a fare piena luce e chiarezza, anche se è evidente e
percepibile il clima fortemente ostile nel quale questa
Amministrazione sta lavorando sul tema dei beni confiscati".
Per quanto riguarda le attività di gestione e reimpiego dei beni
attualmemte in corso, Sabino e Mazzone hanno voluto precisare
che l'amministrazione comunale di Quarto "andrà avanti, a
cominciare dalla inaugurazione, il prossimo primo luglio,
dell'albergo sociale del 'Dopo Di Noi' in tre ville confiscate e
assegnate con bando pubblico e, poi, il 19 luglio con la
'Giornata della Legalità' che festeggeremo a Quarto". "La Quarto
onesta e perbene, che è la stragrande maggioranza, è tutta dalla
nostra parte", conclude Sabino. (ANSA).
Beni confiscati: messaggi 'inquietanti' al Comune di Quarto
Sindaco del Napoletano, inauguriamo albergo sociale in tre ville