Campania

Ucciso durante guerra tra clan, due arresti nel Napoletano

Delitto nel 2006, vittima Pietro Scelzo 'o nasone'

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 15 GIU - I carabinieri di Napoli hanno arrestato due persone ritenute coinvolte nell'omicidio di Pietro Scelzo, ucciso il 18 novembre 2006 nell'androne del cortile della propria abitazione, a Castellammare di Stabia (Napoli), con undici colpi di arma da fuoco esplosi da una pistola calibro 9.
    I militari dell'arma hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dall'ufficio gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia; i destinatari dei provvedimenti sono Antonino Esposito Sansone, 57 anni, e Vincenzo Ingenito, 44 anni.
    L'omicidio di Scelzo, detto "o' nasone", avvenne nel centro storico di Castellammare di Stabia nell'ambito di una guerra tra clan estremamente violenta e caratterizzata da numerosi delitti che vide l'organizzazione camorristica dei D'Alessandro impegnata ad affermare il proprio predominio nelle piazze di spaccio della zona a scapito del clan rivale Omobono-Scarpa.
    Scelzo venne ucciso con particolare ferocia e premeditazione perché decise di passare nelle fila del clan rivale degli Omobono-Scarpa, per conto del quale stava gestendo lo spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere "Centro Antico" di Castellammare. (ANSA).
   

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