(ANSA) - TORRE ANNUNZIATA (NAPOLI), 23 APR - Banalità del
male e atteggiamento omertoso: sono i due concetti che evidenzia
il procuratore capo della Repubblica di Torre Annunziata
(Napoli), Nunzio Fragliasso, nel parlare dell'indagine sulla
morte di Maurizio Cerrato, l'uomo di 61 anni aggredito con un
crick e poi colpito al petto con una coltellata al culmine di
una lite scoppiata perché la figlia aveva poco prima
parcheggiato la propria auto in un posto ''occupato'' da una
sedia in via IV Novembre.
Fragliasso parla a margine dell'esecuzione di un decreto di
fermo che ha portato in carcere quattro persone accusate di
omicidio colposo in concorso, aggravato dalla premeditazione e
dai futili motivi: ''Da questa vicenda emergono forti due
considerazioni. La prima è sulla banalità del male, visto che un
reato gravissimo viene portato a termine con una tale violenza e
con premeditazione, visto che la vittima viene mantenuta mentre
riceve il fendente fatale, nonostante l'effimera motivazione
alla base dell'aggressione. La seconda è l'atteggiamento
omertoso registrato durante questi giorni, perché nonostante ci
siano state persone che abbiano assistito a quanto accaduto, è
mancata del tutto ogni forma di collaborazione''. (ANSA).
Ucciso per parcheggio: procuratore, emerge la banalità del male
Capo Procura Torre Annunziata,"grave atteggiamento omertoso"