(ANSA) - NAPOLI, 01 APR - Sono terminate alle 16 di oggi le
operazioni d'identificazione dei 32 migranti arrivati nella
serata di ieri nel porto di Salerno a bordo della nave cargo
"Rachel Borchard". Durante i controlli è emerso che quattro di
loro sono feriti. Nessuno di loro, però, è in pericolo di vita.
Non è chiaro ancora dove abbia avuto inizio il loro viaggio. La
nave battente bandiera delle Isole Marshall era partita dal
porto di Nemport, in Turchia. Il comandante ha detto di aver
avviato le operazioni di salvataggio in acque greche. I 32
migranti sono stati trovati in mezzo al mare a bordo di un
gommone che, da quanto si apprende, non aveva più il motore.
Gli investigatori ipotizzano che, quando è stato lanciato il
"my day", lo scafista si era già allontanato dall'imbarcazione.
I profughi provengono perlopiù da Paesi di area asiatica (curdi,
iracheni e afgani) ma vi sono anche due bielorussi. Otto di loro
hanno dichiarato di essere minorenni e sono stati presi in
carico dai Servizi Sociali del Comune di Salerno; la restante
parte sono tutti giovani - presumibilmente studenti - di età
compresa tra i 18 e i 25 anni, a eccezione di un uomo di circa
50 anni. I 24 maggiorenni sono stati accompagnati in un centro
di accoglienza temporanea di Eboli (Salerno) e saranno tenuti a
rispettare il periodo di quarantena prescritto dalle norme
anti-Covid.
Gli immigrati, in ogni caso, la scorsa notte sono stati
sottoposti a tampone molecolare che ha dato esito negativo per
tutti. Le operazioni sono state coordinate da Prefettura e
Questura e hanno visto in campo Polizia di Stato e di Frontiera,
Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto.
La parte sanitaria, invece, è stata affidata ai responsabili
della Sanità marittima (che hanno effettuato i controlli sullo
stato di salute dei migranti e dell'equipaggio), all'Asl di
Salerno, alla Croce Rossa e ai volontari della protezione
civile. (ANSA).
Migranti: quattro feriti tra 32 sbarcati a Salerno
Indagini in corso su città di partenza, salvati in acque greche