Campania

Vaccini: Napoli; hub 'Madre' per due giorni a medici base

1 aprile apre Fagianeria.Verdoliva, arrivate in orario no attese

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 28 MAR - Sono proseguite anche oggi le vaccinazioni al Museo Madre di Napoli con 120 convocati tra over 80 e fragili del territorio del centro cittadino. Proseguite anche le dosi negli altri due hub vaccinali di Napoli, alla Mostra d'Oltremare e alla Stazione Marittima. Giovedì apre il quarto hub vaccinale alla Fagianeria del Bosco di Capodimonte.
    L'Asl Napoli 1 oggi ha programmato in una riunione per l'attività dei prossimi giorni. Il Madre dopo l'apertura del week end per l'avvio resterà chiuso fino a mercoledì poi da giovedì sarà attivo per due giorni probabilmente per i medici di medicina generale che si sono detti pronti a vaccinare ma non nel loro studio: nelle due giornate ai medici saranno dedicati i quattro box vaccini per loro pazienti fragili. Il Madre rimarrà poi aperto sabato e domenica prossimi per le vaccinazioni dei convocati dell'Asl Napoli1 con una previsione di oltre 300 vaccinati al giorno, dopo il primo week-end a 120 convocati a giornata. Ieri, intanto, è partita a Napoli la vaccinazione dei medici di base nei loro studi: i primi 20 medici scelti dall'Asl hanno vaccinato i 67 pazienti fragili tra studio e domicilio.
    Il primo aprirà la Fagianeria di Capodimonte dove verranno convocati inizialmente cittadini senza distinzione di territorio: giovedì ci sono 500 convocati, venerdì 600, sabato e domenica e lunedì 800 al giorno. Il direttore dell'Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva sottolinea: "Voglio chiedere a tutti ancora una volta - dice all'ANSA - di rispettare gli orari di convocazione, è molto importante, abbiamo fatto un grande sforzo per tarare bene il numero di persone da vaccinare per ogni ora e non va bene vedere persone in attesa che arrivano anche con 3-4 ore di anticipo. E' importante rispettare l'orario, al massimo arrivare 30 minuti prima, ma non di più, lo chiediamo per cortesia e per evitare di dare l'immagine di file ed assembramenti che, per come è stata strutturata l'organizzazione, possono essere tranquillamente evitate con minore attesa per tutti con una maggiore fluidità nei percorsi che abbiamo organizzato". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it