(ANSA) - NAPOLI, 27 MAR - Dall'ambiente ai diritti della
persona, dal contrasto alle diseguaglianze al femminicidio, dai
corretti stili di vita alla legalità: questi alcuni dei temi
affrontati nel corso della 'Settimana del protagonismo
studentesco' promossa nel Liceo 'E. Pascal' di Pompei (Napoli),
diretto da Filomena Zamboli. L'iniziativa ha previsto attività
di formazione con il coinvolgimento di esperti di enti ed
associazioni territoriali, visione di film e dibattiti.
"Siamo partiti dall'idea di protagonismo degli studenti e
delle loro famiglie come elemento di positività specie in un
contesto difficile come quello che stiamo vivendo per la
pandemia - spiega Zamboli - crediamo come elemento di fondo
nell'apprendimento guidato: avere dei buoni insegnanti non
basta, ma è necessario avere studenti che collaborino e noi
dobbiamo aiutarli in questa direzione raccogliendo le loro
istanze". A parere della dirigente occorre confrontarsi sul tema
della 'sostenibilità del vivere' nella fase che stiamo
attraversando, una fase nella quale il dialogo è fondamentale.
"In sostanza - aggiunge Filomena Zamboli - occorre impegnarsi
sul terreno espresso dal concetto di 'imparare' ma anche su
quello sintetizzato dal concetto di 'educare', del trarre fuori
perché non è sufficinete dare l'impronta".
La prima edizione della 'Settimana del protagonismo
studentesco' si inserisce in un contesto che ha visto un
costante dialogo tra docenti e alunni anche in altri momenti
della vita dell'Istituto come l'elezione dei rappresentanti
degli studenti, avvenuta a distanza stante le limitazioni
imposte dal covid.
Il 'Pascal' conta quasi 1.500 alunni tra sede centrale di
Pompei e sede distaccata di Sant'Antonio Abate. Nasce come Liceo
Scientifico e delle Scienze Umane, ma ora è anche Artistico,
Coreutico, Linguistico e delle Scienze Applicate. I docenti sono
180 circa più 40 unità appartenenti al personale Ata. (ANSA).
Scuola: 'protagonismo studentesco' per combattere isolamento
Iniziativa al 'Pascal' di Pompei con esperti su temi attualità