(ANSA) - AVELLINO, 24 MAR - Rifiuti speciali all'aria aperta
e acque reflue immesse direttamente nella fognatura comunale: un
impianto per cremazione dei defunti è stato sequestrato dai
carabinieri del Noe di Salerno a Lauro, in provincia di
Avellino. Le indagini coordinate dalla Procura del capoluogo
irpino hanno accertato gravi inadempienze nella gestione
dell'impianto, in capo ad una società che ha sede in Napoli,
convalidate del decreto di sequestro emesso dal Gip del
tribunale di Avellino. In particolare, sul piazzale esterno,
erano stati depositati numerosi contenitori di prodotti derivati
dalla depurazione dei fumi contenenti mercurio e materiali
ferrosi estratti da ceneri pesanti insieme a rifiuti
biodegradabili e indifferenziati. Tutti privi di adeguati
sistemi di copertura, di indicazioni e etichettatura. Il
rappresentante legale della società, un 60enne di Napoli, è
stato denunciato a piede libero. (ANSA).
Impianto per la cremazione dei defunti sequestrato in Irpinia
Rifiuti speciali trovati dai CC all'aria, reflui nelle fognature