(ANSA) - NAPOLI, 13 GEN - "A me interessa cercare di fare
quante più cose per la città. I cambi a volte hanno maggiore
valenza di natura amministrativa, perchè si vuole di più in
alcuni settori, altre volte possono essere di natura politica
che è fatta del guardare alle sensibilità della città per
allargare. Quest'ultimo cambio ha più una valenza politica che
amministrativa anche se le due cose vanno insieme''. Così il
sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a radio Crc, è tornato a
parlare del rimpasto di Giunta ufficializzato ieri con gli
ingressi di Marco Gaudini e Giovanni Pagano e gli addii di
Monica Buonanno e di Enrico Panini che va a ricoprire il ruolo
di capo di gabinetto alla città metropolitana.
Un rimpasto che non ha mancato di provocare critiche e
malumori anche all'interno della maggioranza che sostiene de
Magistris soprattutto dall'area più a sinistra. "La riflessione
e la critica ci stanno - ha affermato il sindaco - perché il
rimpasto non è necessariamente fisiologico così come ci sta
anche che in dieci anni si cambi la squadra perché c'è
l'esigenza di cogliere i momenti in cui si deve fare qualche
cambiamento, in cui si deve aprire di più alla città e si deve
dare nuova linfa". De Magistris ha tuttavia evidenziato che
all'interno della Giunta "c'è anche un elemento di continuità
forte: ci sono assessori che ormai rappresentano il nocciolo
duro, la base. Non mi pento dei cambi fatti negli anni anche se
alcuni sono stati errori di cui ci si accorge ex post ma saranno
poi le persone a valutare quali assessori hanno fatto bene e
quali scelte sono state giuste". (ANSA).
Napoli: de Magistris, cambi di natura politica
Capisco critiche ma serve nuova linfa