(ANSA) - NAPOLI, 24 NOV - "Nella prima fase avremo vaccini
per 170.000 persone, il piano che abbiamo inviato alla struttura
di Arcuri prevede che vadano anzitutto a 120.000 operatori
coinvolti nella sanità regionale in tutte le sue sfaccettature:
quindi avremo già un piccolo margine per proteggere i malati
cronici". Lo afferma all'ANSA Ugo Trama, dirigente dell'Unità di
Crisi della Regione Campania: "Abbiamo inserito nella rosa per i
primi 170.000 vaccini in doppia dose tutto il personale degli
ospedali, i medici di base, i dipendenti del 118, delle cliniche
private convenzionate, dei laboratori privati e anche delle
farmacie. Abbiamo abbracciato tutto l'arco dell'assistenza
sanitaria e siamo arrivati a 120.000 persone. Ci rimarrà quindi
una prima quantità di vaccini che riserveremo ai malati cronici
più gravi e a rischio come gli oncologici e i diabetici. Ma
chiaramente saranno gli ospedali a segnalarli".
Un primo blocco di vaccinazioni per la popolazione, quindi,
poi si andrà avanti con gli step successivi "partendo dagli
anziani fragili con comorbilità e dal personale socialmente
necessario come forze dell'ordine, vigili del fuoco, insegnanti,
ma credo anche categorie importanti come gli addetti alla
raccolta dei rifiuti".
Le previsioni dell'Unità di Crisi sono per l'arrivo di ampie
dosi di vaccini per febbraio-marzo, partendo da quello della
Pfizer e allargandosi ad altri. "I vaccini saranno conservati
nei due hub regionali - spiega Trama - all'Istituto
Zooprofilattico di Portici e a Salerno, con gli ampi frigoriferi
che raggiungono la temperatura richiesta per la conservazione,
ma frigoriferi ci sono anche nei singoli ospedali e chi non li
ha se li sta procurando". (ANSA).
Covid: ecco piano Campania, si parte con 170mila vaccini
Andranno a 120mila operatori sanitari e 50mila 'fragili'