(ANSA) - SALERNO, 24 OTT - Una nuova protesta, sempre
pacifica, in piazza Amendola a Salerno da parte di famiglie e
docenti che chiedono al presidente della Regione Campania
Vincenzo De Luca la riapertura delle scuole. Il presidio,
organizzato dal Coordinamento Scuole aperte Salerno, vede in
campo docenti, studenti e genitori che "chiedono con forza alle
Istituzioni locali la riapertura delle scuole, a cominciare
dalle primarie e secondarie di primo grado, luoghi sicuri e già
messi in sicurezza anti covid dall'inizio dell'anno scolastico,
anno peraltro già cominciato in ritardo con tre rinvii rispetto
alle altre Regioni italiane".
"Noi siamo qui oggi, come lo siamo stati sabato scorso -
sottolinea Manrico Gesummaria, dirigente del Cristo Re - perché
non comprendiamo l'ordinanza 79 nel momento in cui è stato
deciso di sospendere le attività didattiche in presenza. Non si
comprende perché venga considerato un rischio la riapertura
delle scuole che rispettano, tra l'altro, misure rigorose come
mascherine, distanziamento, misurazione della temperatura e
quanto necessario per evitare il contagio. C'è stato uno sforzo
enorme per fare in modo che le scuole rimanessero aperte.
Speriamo che almeno per i bimbi più piccoli si possa tornare
presto alla normalità".
Intanto in piazza banchetti improvvisati con bambini che
disegnano e colorano insieme ai propri compagni di classe." I
nostri figli - dicono alcune mamme - hanno già fatto un
sacrificio enorme nei mesi scorsi. Non è giusto privarli della
scuola che per loro rappresenta un momento di formazione e
crescita". (ANSA).
Mamme e bimbi in piazza a Salerno, 'riaprite le scuole'
Banchetti in strada, 'le aule sono luoghi sicuri'