Campania

Sud: a Marcianise polo medicale e del packaging asettico

Investimenti del Gruppo Raccioppoli per i Dpi

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 17 GIU - Sta prendendo forma nella zona industriale di Marcianise (Caserta) il "primo polo industriale medicale e del packaging asettico e antibatterico" come fa sapere una nota del Gruppo Raccioppoli, leader nella produzione di imballaggi flessibili, che ha provveduto ad acquistare un 'estrusore' per la produzione di Meltblown, elemento fondamentale per la realizzazione di Dispositivi di protezione individuale.
    "Con l'installazione e il conseguente avvio delle nuove linee produttive - dice il ceo Domenico Raccioppoli - il nostro Gruppo tende a confermarsi un'eccellenza produttiva nazionale.
    L'innovazione tecnologica rappresenta per noi una leva di sviluppo fondamentale e i nuovi rilevanti investimenti, totalmente privati, in un momento di grande incertezza come quello attuale, ne sono l'esempio più lampante. Un altro successo delle donne e degli uomini che operano al servizio del Gruppo Raccioppoli, che accresce la nostra leadership su tutto il territorio italiano. Essere tra i primi in Italia e tra i pochi in Europa ad installare un estrusore di meltblown, che ci consentirà di ampliare i nostri mercati di riferimento, rappresenta un motivo di grande orgoglio per la nostra azienda e per l'intero sistema produttivo del Mezzogiorno".
    Grazie ad "un significativo investimento", si sottolinea, effettuato facendo leva esclusivamente sulle proprie linee finanziarie la Nuova Erreplast - prima azienda del Gruppo, impegnata nella produzione di imballaggi flessibili - ha avviato un processo di diversificazione produttiva ed ha acquistato un estrusore per la produzione di Meltblown, impianto realizzato da un'azienda italiana - che può vantare una capacità produttiva di circa 1.8 milioni di mascherine al giorno. Una volta installato, questo tipo di impianto renderà la Nuova Erreplast la prima azienda su tutto il territorio nazionale ad esserne dotata, un vero e proprio processo di innovazione tecnologica che consentirà di aggiungere alla produzione di mascherine anche quella di materiali in Tessuto Non Tessuto (TNT) impiegati nella realizzazione di indumenti medicali protettivi come camici, cuffie, copriscarpe, lenzuola ecc. e materiali per l'agricoltura (ANSA).
   

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