(ANSA) - NAPOLI, 22 GEN -In cambio di seimila euro si e' reso
disponibile a veicolare all'esterno del carcere i "pizzini" del
boss, detenuto al 41bis: un agente della Polizia Penitenziaria
originario di Ottaviano, nel Napoletano, Luigi Cossentino, 45
anni, e' stato arrestato dalla DIA con l'accusa di concorso in
corruzione continuata e aggravata dalle finalita' mafiose con il
boss Antonio Lo Russo. Secondo gli inquirenti, e anche secondo
il gip di Napoli Emilia di Palma, che ha emesso il provvedimento
cautelare l'agente della Polizia Penitenziaria, in servizio nel
carcere di L'Aquila, ha consentito al boss di tenersi in
contatto con i suoi affiliati consegnandone i messaggi. Ha
svolto, in sostanza, il ruolo di "ufficiale di collegamento" con
il clan facendo pervenire comunicazioni contenenti disposizioni
finalizzate alla gestione del clan. Non solo. Cossentino
riceveva le risposte dagli affiliati che poi recapitava al boss
Lo Russo, arrestato a Nizza nell'aprile del 2014 e diventato
collaboratore di giustizia a novembre 2016.
Pizzini ai boss, arrestato agente
6mila euro per fare "ufficiale di collegamento" con uomini clan