Campania

Genitori bimbi trapiantati, c'è cattiva organizzazione

Comitato, in Campania mai risolti i problemi che c'erano

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 12 NOV - Lamentano una "cattiva organizzazione" dell'assistenza per i trapiantati in Campania: sono il Comitato dei genitori dei bimbi trapiantati di cuore cui si aggiungono anche gli adulti che si sono sottoposti a questo intervento.
    "La verità è che non sono stati veramente risolti i problemi che c'erano - denuncia in una nota Rosalba Pagano, mamma di una bimba trapiantata nel 2013 - Chi litigava è rimasto al suo posto, evidentemente sono ritenuti intoccabili". A un mese dalla lettera-appello inviata al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, i genitori hanno sollecitato un incontro con i vertici della Direzione generale per la tutela della salute pubblica. "L'incontro è stato sollecitato da noi per emergenze oggettive - evidenziano nella nota - La richiesta era di un tavolo in cui tecnici, azienda e Regione avrebbero potuto mettere in atto immediatamente le misure previste dalla delibera regionale".Una delibera con cui, come spiega la portavoce del Comitato, Dafne Palmieri, "la Regione Campania rinnova l'autorizzazione a fare i trapianti di cuore all'ospedale Monaldi, entrata in vigore 7 mesi e mezzo fa". "Eppure - conclude un'altra mamma, Mena - l'incontro non prevede la presenza dei tecnici".(
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it