Campania

Sequestro beni a ex sindaco Giugliano

Gdf, disponibilità non coerente con le ricchezze dichiarate

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 17 APR - Beni per sei milioni di euro (autovetture, immobili ubicati tra Gaeta, Roccaraso e Giugliano in Campania, quote societarie, una farmacia e 22 rapporti finanziari, di cui tre aperti in Svizzera) sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a carico di Giovanni Pianese, ex sindaco del Comune di Giugliano in Campania (Napoli) nonché ex consigliere regionale della Campania. Si tratta di beni che erano nella disponibilità dell'ex sindaco e del suo nucleo familiare.
    Il provvedimento è stato disposto dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia di Napoli al termine di indagini condotte dalle Fiamme Gialle a carico dello stesso Pianese, indagato per fatti di corruzione risalenti al 2011, periodo in cui ricopriva la carica di sindaco di Giugliano. 
    Secondo gli investigatori l'ex sindaco ha una disponibilità di beni non coerente con le effettive fonti di ricchezza di cui era ufficialmente titolare. Pianese, come detto, aveva ricevuto un precedente provvedimento cautelare lo scorso mese di luglio per una presunta corruzione da 250mila euro. In quella vicenda fu coinvolto l'imprenditore milanese Benito Benedini, ex presidente de Il Sole 24 Ore e già alla guida della Fondazione Fiera di Milano. Secondo l'accusa, la somma era frutto di un'ipotesi corruttiva legata allìapprovazione del piano di lottizzazione nella zona di Lago Patria, denominata 'Ex terre di Ferlaino', in cui aveva interesse di investimento la società 'Progetto Grano'.

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