(ANSA) - NAPOLI, 25 NOV - Da anni subiva le violenze del
compagno, anche davanti ai figli, alla fine, proprio in
concomitanza con la giornata internazionale contro la violenza
di genere, è riuscita a denunciare i soprusi facendolo
arrestare: calvario finito per una donna di Torre del Greco
(Napoli), dopo l'ultimo abuso, subito sul pianerottolo di casa,
dove è stata bloccata dal compagno di 35 anni, strattonata,
minacciata e insultata. Poi pensando che stesse per chiamare
aiuto, l'uomo le ha strappato il cellulare di mano e l'ha
colpita con dei pugni sulla testa. La vittima è riuscita a
chiamare il 112 e dopo pochi minuti una pattuglia dei
carabinieri è arrivata sul posto. L'uomo è stato bloccato e
arrestato. La donna - giudicata guaribile in 5 giorni dai
sanitari - ha confessato di subire violenze ormai da due anni.
Il 35enne è finito nel carcere di Poggioreale: è accusato di
atti persecutori ("stalking") e maltrattamenti. (ANSA).
Abusi anche davanti a figli, arrestato
Donna subiva da 2 anni: bloccato dai carabinieri nel Napoletano