Lezione di 'bene comune' nel Napoletano

(ANSA) - NAPOLI, 9 MAR - Lezione di bene comune per gli alunni dell'Istituto comprensivo 'Cangemi' di Boscoreale (Napoli). In cattedra - su iniziativa della dirigente scolastica, Rosa Vitale - il sindaco di Boscoreale, Giuseppe Balzano. L'iniziativa si inserisce in un ciclo di lezioni di approfondimento delle tematiche legate alla Enciclica Laudato si' di Papa Francesco sulla cura della casa comune.
    Al centro dell'incontro il tema del bene comune "visto" dal punto di vista di chi guida l'istituzione più vicina territorialmente ai cittadini. L'incontro è stato definito dai partecipanti "molto bello e coinvolgente"; gli studenti hanno formulato numerose domande: dai motivi che lo hanno indotto a candidarsi, al tempo dedicato alla famiglia ed ai figli nel corso del mandato, passando per i momenti 'belli' dell'attività amministrativa, fino ad arrivare più impegnativi e difficili. "Nonostante tutto quello che è accaduto - ha affermato il sindaco che è un ex allievo della Cangemi - a tre anni e mezzo dal mio insediamento sono, comunque, soddisfatto del percorso che abbiamo compiuto. Non posso negare che abbiamo incontrato delle difficoltà, ma, al tempo stesso, abbiamo potuto risolvere alcuni problemi atavici, come, ad esempio, la questione dell'impianto di riscaldamento della scuola". L'Ic Cangemi non è provvisto di termosifoni. Il sindaco ha riferito della approvazione del relativo progetto e quindi l'istituto scolastico potrà avere un impianto funzionante I bambini con le loro domande hanno affrontato anche il nodo della viabilità ("vorremmo marciapiedi più larghi per poter passeggiare senza correre il rischio di essere investiti"), degli atti di vandalismo nei confronti delle scuole e delle aree verdi pubbliche, della sicurezza e dell'accoglienza dei migranti e dei richiedenti asilo. Il sindaco si è complimentato con i ragazzi per il senso civico dimostrato: "voi siete la futura classe dirigente di Boscoreale - ha concluso - sono sicuro che sotto la guida della preside e delle vostre insegnanti diventerete degli ottimi cittadini che hanno a cuore la nostra terra".