Campania

Dopo omicidio clan scissionisti tentò di risarcire la madre

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 23 GEN - Un killer del clan Di Lauro di Scampia, ascoltato dagli inquirenti per avere informazioni sull'omicidio di Antonio Landieri - il portatore di handicap vittima innocente della camorra, ucciso in un agguato il 6 novembre del 2004 (oggi la Polizia di Stato ha eseguito cinque ordinanze nei confronti dei componenti del commando che provocarono al sua morte) - rivela che i vertici del clan degli scissionisti contattarono la madre della vittima per risarcirla con dei soldi ed evitare che la morte di Antonio avesse un eccessivo clamore.
    Si tratta di informazioni che il killer - introdotto giovanissimo nel clan Di Lauro da Marco Di Lauro, uno dei figli del capoclan Paolo Di Lauro, soprannominato "Ciruzzo 'o milionario" e attualmente nella lista dei criminali più ricercati - dice di avere appreso da un altro affiliato. La donna, però, rifiutò la somma che gli scissionisti intendevano darle per tenerla buona. (ANSA).
   

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