Campania

Meningite: morto nel Napoletano, per Asl nessun allarme

Giovane vittima appassionato di calcetto e montain bike

Redazione Ansa

 Sebastiano Petrucci, 18 anni, di Agerola (Napoli) appassionato di calcetto e di mountain bike, ieri pomeriggio è giunto con febbre alta e un forte mal di testa al pronto soccorso dell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia (Napoli). È morto due ore dopo, mentre i medici ancora tentavano di risalire alle cause, mediante una tac. Gli esami diagnostici effettuati solo oggi in collaborazione con l'ospedale per malattie infettive 'Cotugno' di Napoli, hanno confermato quella che fino a questa mattina era solo un sospetto: neisseria meningitidis. Il sindaco di Agerola, Luca Mascolo, piccolo comune dei Monti Lattari, un paese a metà strada tra il Napoletano e la Costiera Amalfitana, ha sospeso fino all'Epifania tutte le manifestazioni ''in segno di rispetto per il dolore della famiglia''. Il giovane era giunto in uno ''stato di grave sepsi - ricostruisce una nota dell'Asl Napoli 3 Sud - per cui è stato predisposto il trasferimento all'ospedale regionale campano di riferimento per le malattie infettive "Cotugno" di Napoli. Prima del trasferimento le condizioni cliniche si sono rapidamente aggravate, richiedendo l'assistenza rianimatoria. Purtroppo, nonostante tutti i tentavi effettuati, il paziente è deceduto.

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