Campania

Dà fuoco a ex, "pentimento e sofferenza"

Prossima udienza fissata per il 23 novembre

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 27 OTT - "Ha chiesto di parlare per esprimere il suo pentimento e la sofferenza per quello che ha fatto e anche per quello che le ha fatto Carla". Lo ha detto l'avvocato Gennaro Razzino, legale di Paolo Pietropaolo, l'uomo di 41 anni che lo scorso febbraio, a Pozzuoli (Napoli), ha dato fuoco alla ex compagna, Carla Ilenia Caiazzo, di 38 anni, riducendola in fin di vita. Oggi, nel Tribunale di Napoli, si è svolta l'udienza del processo con rito abbreviato nei confronti di Pietropaolo, accusato di tentativo di omicidio premeditato, stalking e procurato parto anticipato. Durante l'udienza, durata più di due ore, Pietropaolo ha chiesto e ottenuto dal gup il permesso di rilasciare delle dichiarazioni spontanee: ha letto una lettera, scritta in carcere, che poi è stata consegnata al giudice Egle Pilla. Dopo avere ascoltato gli avvocati di Carla, l'intervento di Pietropaolo e del suo avvocato, il gup ha fissato la prossima udienza per il 23 novembre.
   Davanti all'aula con amici e parenti dell'imputato, c'era anche la madre di Pietropaolo: "Tutte le volte che incontro la mamma di Carla le chiedo perdono per quello che ha fatto, mio figlio ha sbagliato, ma tutto quello che è successo si poteva evitare", ha detto la signora Pia. 

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