Campania

Avvocato moglie, "da Nadiya lacrime e gratitudine"

Domani i funerali del muratore eroe in Ucraina mentre a Castello di Cisterna una messa e una fiaccolata ricorderanno il 38enne ucraino.

Muore per sventare rapina: i due fermati confessano

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 5 SET - Ha pianto e ha espresso parole di gratitudine nei confronti delle forze dell'ordine Nadiya Korol, la moglie del muratore ucraino di 38 anni ucciso sabato scorso mentre cercava di sventare una rapina in un supermercato di Castello di Cisterna (Napoli).
    La donna è stata contattata dal legale della famiglia, l'avvocato Giuseppe Gragnaniello, che le ha comunicato la notizia del fermo dei due giovani mentre si trovava in caserma in compagnia del colonnello del gruppo di Castello di Cisterna, Luca Corbellotti e del generale Antonio De Vita, comandante provinciale dei carabinieri di Napoli.
    L'avvocato, che è tutt'ora in caserma, ha sottolineato che Nadiya "non ha mai avuto una parola di risentimento e rancore nei confronti degli assassini del marito". "Questo - ha concluso - a sottolineare la bontà d'amico di Nadiya così come di tutta la famiglia Korol".
    Domani, intanto, si svolgeranno in Ucraina i funerali di Anatoliy e, in concomitanza, a Castello di Cisterna, ci sarà il lutto cittadino. In serata invece è prevista una messa in ricordo dell'uomo, celebrata dal vescovo di Nola, Beniamino Depalma. Seguirà una fiaccolata, organizzata dall' amministrazione comunale, a cui sono stati invitati i sindaci di tutta la provincia di Napoli. (ANSA).
   

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