Campania

De Luca: no a inceneritori, 600 mln per smaltire ecoballe

Piano straordinario per economica d'intesa con il Governo. Puntare su eccellenze, ambiente e legalità

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 2 SET - "La nostra svolta è rappresentata dal no a nuovi termovalorizzatori, no a nuove discariche e all'incremento della raccolta differenziata di un altro quindici per cento": lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca, illustrando il nuovo programma per i rifiuti della sua amministrazione, che partirà "dall'eliminazione dei cinque milioni e seicentomila tonnellate di ecoballe stoccate, l'85% delle quali sono a Giugliano e a Villa Literno". In particolare sulle ecoballe De Luca ha spiegato che chiederà al governo "i seicento milioni di euro necessari con un accordo che sarà inserito nella prossima legge di stabilità", per realizzare il piano su tre assi. "Un terzo delle ecoballe - ha precisato - sarà trasportato fuori regione verso impianti di vario tipo; un alto terzo sarà trattato attraverso il potenziamento degli stir di Tufino e Giugliano, dedicando una nuova linea di tritovagliatura alla lavorazione delle ecoballe; il rimanente con il potenziamento dello stir di Caivano per le ecoballe di Villa Literno e Caivano".

De Luca ha anche annunciato che "in concertazione con il Governo abbiamo previsto un piano di rilancio straordinario dell'economia della nostra regione". "Siamo collocati sulla linea del merito e non del clientelismo. In programma, investimenti importanti nei principali settori di sviluppo, in modo particolare per valorizzare le eccellenze campane, tutelare l'ambiente e garantire la legalità nei nostri territori", ha spiegato il presidente della Regione Campania. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it