Campania

Ragazzo violentato con compressore, condanna a 12 anni

Dodici anni di reclusione è la condanna inflitta al Vincenzo Iacolare, 24 anni, accusato di aver violentato con un compressore un ragazzino di 14 in un autolavaggio di Napoli

Violentato con compressore, condannato

Redazione Ansa

Dodici anni di reclusione è la condanna inflitta a Vincenzo Iacolare, 24 anni, accusato di aver violentato con un compressore un ragazzo di 14 anni in un autolavaggio a Pianura, alla periferia di Napoli. La sentenza è stata emessa oggi dal Tribunale di Napoli. Iacolare è stato riconosciuto responsabile di lesioni gravissime e violenza sessuale aggravata. E' stato condannato anche al pagamento di una provvisionale di 200 mila euro alla famiglia del ragazzo,che si è costituita parte civile con l'avvocato Francesco Cioppa.

Il pm Fabio De Cristofaro, al termine della requisitoria, aveva chiesto nei confronti di Iacolare (arrestato poco dopo il fatto e tuttora detenuto) una condanna a 18 anni di reclusione per tentato omicidio e violenza sessuale. Il Tribunale (undicesima sezione) ha derubricato il reato di tentativo di omicidio in lesioni gravissime. Anche il Comune di Napoli si è costituito parte civile. ''Siamo soddisfatti dell'esito del processo. E' stata riconosciuta l'estrema gravità della violenza subita dal ragazzo'', ha commentato l'avv. Cioppa, legale della famiglia del 14enne. L'episodio accadde il 7 ottobre dello scorso anno quando un gruppo di giovani comincio' a schernire il ragazzo che fu poi sottoposto a una serie di violenze, l'ultima delle quali con un compressore. Gli altri presunti autori dell'aggressione sono in attesa di essere processati. Il ragazzo ha subito gravi conseguenze fisiche che e si è dovuto sottoporre a diversi interventi chirurgici per la ricostruzione della parte di intestino lacerata.

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