(ANSA) - NAPOLI, 14 AGO - ''Se la liberazione dalle
estorsioni non viene accompagnata o sostenuta da sviluppo, prima
o poi si ricade nella servitù baronale''. A dirlo è mons.
Antonio Di Donna, vescovo della Diocesi di Acerra, in un
passaggio dell'omelia celebrata all'esterno della Basilica di
Pugliano a Ercolano (Napoli) per la festa patronale della
Madonna Assunta. Nell'occasione si ricorda l'anniversario del
riscatto baronale, avvenuto il 14 agosto 1699, da parte della
popolazione.
Vescovo, serve liberazione dal racket
A Ercolano omelia mons. Di Donna per festa dell'Assunta