Calabria

Mancuso, '2024 segni spartiacque su violenza a donne'

Presidente Consiglio regionale, rendere efficace ogni strumento

Redazione Ansa

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 01 GEN - "Il 2024 segni uno spartiacque decisivo sulla violenza alle donne che, da nord a sud, vede uomini accecati da una possessione patologica trasformarsi in assassini. L'amore, come ha detto il presidente Mattarella, non è 'egoismo, possesso, dominio, malinteso orgoglio, ma dono, gratuità, sensibilità'. Pertanto ogni soggetto da cui dipende la prevenzione, si adoperi per fermare lo stillicidio quotidiano che colpisce la donna nel corpo e nella dignità". Lo afferma, in una nota, il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso.
    "L'auspicio è che nel 2024 - aggiunge Mancuso - non ci si appelli più alle attenuanti sociologiche o alle sovrapposizioni di competenze che, mentre si elidono, consentono al maschio rancoroso di privare la donna della libertà. Sia messo in atto e monitorato negli effetti il pacchetto di misure disposte di recente dal Parlamento. E ogni agenzia formativa, dalla famiglia alle scuole di ogni ordine e grado, riservi spazio al valore del rispetto della persona umana. Ognuno faccia la propria parte contro questa barbarie. La Conferenza del Presidenti dei Consigli regionali ha pianificato una campagna di comunicazione e nel 2024 promuoverà una serie di iniziative in cinque date simboliche. Questa Presidenza conta di approvare un Protocollo d'intesa tra l'Osservatorio sulla violenza di genere e l'Aterp, l'Azienda sull'edilizia residenziale pubblica della Regione, per offrire soluzioni alloggiative alle donne vittime di violenza e ai loro figli, prevedendo la loro collocazione e il recupero di una quotidianità lontana dagli abusi. L'obiettivo è mettere a sistema un percorso virtuoso per scongiurare tragedie familiari e dare continuità all'azione a tutela delle donne. Ogni Istituzione ha il dovere di trasformare la solidarietà alle donne in azioni tangibili e ferme". (ANSA).
   

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