Calabria

Nel 2022 in Calabria 10.270 infortuni sul lavoro

Rapporto Inail-Inca, 2.148 le malattie professionali denunciate

Redazione Ansa

(ANSA) - CATANZARO, 06 DIC - In Calabria gli infortuni sul lavoro denunciati nel 2022 sono stati 10.270. Di questi 7.575 sono avvenuti nell'industria e nei servizi, 1691 in sanità e assistenza sanitaria sociale, 596 in agricoltura, 2099 per conto tra i dipendenti statali. Per quanto riguarda le malattie professionali nel 2022 quelle denunciate sono state 2148, di cui 1737 in industria e servizi, 76 in sanità e assistenza sanitaria sociale, 383 in agricoltura, 27 tra i dipendenti Statali. I dati sono contenuti nel report d'indagine frutto della conclusione del progetto "Informare, prevenire, salvaguardare", sottoscritto a febbraio 2019 da Inail, direzione regionale Calabria, e Inca, Istituto Nazionale Confederale di Assistenza della Cgil Calabria, presentato oggi a Catanzaro. All'iniziativa hanno preso parte Angelo Sposato, segretario generale Cgil Calabria, Vincenzo Amaddeo, direttore regionale vicario Inail, Giovanni Aristippo, coordinatore regionale patronato Inca, Fabio Manca, consulente medico patronato Inca Nazionale, Sonia Romeo, sovrintendente sanitaria regionale Inail, Sara Palazzoli, presidenza patronato Inca nazionale.
    "Questo progetto - ha sottolineato Amaddeo - rappresenta il proposito dell'Inail, la costruzione di una cultura della prevenzione e la costruzione di una rete di rapporti, come quello con il patronato, per agire sinergicamente".
    Per Sposato, dal rapporto emerge un quadro allarmante sulla salute nei luoghi di lavoro. "La nostra - ha detto - è una regione vecchia e malata, che perde migliaia di giovani all'anno e dove l'età media nel lavoro pubblico è di dieci anni in più della media europea. Il blocco del turn over e delle assunzioni nella pubblica amministrazione, l'allungamento dell'età pensionistica, la precarietà del lavoro sempre più povero, la fuga dei giovani sono temi esiziali per il Sud. Aumentano le paure e le incertezze, gli stati emotivi, cause di ansia e depressione che accrescono in modo esponenziale le patologie professionali. Il tema delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro aumentano per tutti questi fattori. Serve un grande investimento sulla sicurezza del lavoro e sulla tutela individuale della salute". (ANSA).
   

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