(ANSA) - CROTONE, 29 NOV - I giudici del Tribunale di
Crotone, sciogliendo la riserva, hanno ammesso le costituzioni
di parte civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del
ministero dell'Interno e della Regione Calabria, che hanno
chiesto rispettivamente un milione di euro e 500 mila euro di
risarcimento, nel processo ai presunti scafisti per il naufragio
di Steccato di Cutro.
I giudici hanno anche deciso di estromettere dal processo il
fondo di garanzia per le vittime della strada e del mare così
come chiesto dagli avvocati di Consap, società partecipata dal
ministero dell'Economia, presso cui è costituito il fondo.
Il processo è proseguito con l' acquisizione delle prove e la
lista testimoni. (ANSA).
Tribunale accoglie Chigi e Viminale come parti civili per Cutro
Giudici Crotone hanno anche deciso esclusione Consap da processo