(ANSA) - CROTONE, 06 OTT - Anche ad un docente precario di
Crotone spetta il riconoscimento della carta del docente (500
euro all'anno) previsto dalla legge Buona scuola. Lo ha
determinato il giudice del lavoro del Tribunale di Crotone,
Salvatore Marinò riconoscendo il beneficio ad un docente
precario.
Il giudice ha disapplicato il comma 121 dell'art.1della legge
107/2015 (conosciuta come 'Buona Scuola') e ha condannato il
Ministero dell'Istruzione e del Merito a consentire al docente
precario di usufruire dei soldi previsti dalla Carta elettronica
per gli anni scolastici dal 2020 al 2023 (in pratica 1.500
euro). La carta docente è stata prevista dal governo Renzi nel
2015 per permettere agli insegnanti, ma solo quelli di ruolo, di
avere un bonus da spendere per l'aggiornamento e la formazione
del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni
ordine e grado.
La sentenza, che è destinata a stabilire un precedente anche
per altri docenti precari, ha raccolto le osservazioni fatte
dall'avvocato Rosario Lopez secondo cui la norma italiana - che
riserva il bonus solo al personale docente in ruolo e non a
quello precario - contrasta con quella europea ed anche con il
principio di uguaglianza sancito dalla nostra Costituzione. In
pratica non ci può essere differenza tra docenti di ruolo e
precari.
"Si tratta di una 'vittoria' importante - ha detto Il
coordinatore provinciale della Gilda di Crotone, Giuseppe
Candido, che ha assistito il docente - che non solo dà ragione
ai tanti docenti che oltre ad essere discriminati perché ancora
non di ruolo, non potevano aggiornarsi né acquistare un semplice
computer, ma riafferma il principio che gli insegnanti di ruolo
e quelli con contratto a tempo determinato pari sono". (ANSA).
Carta del docente anche ai precari, sentenza giudice del lavoro
Crotone, bonus pure a insegnanti non di ruolo