(ANSA) - COSENZA, 16 SET - Personale della Polizia di Stato
ha eseguito un provvedimento di allontanamento dalla casa
familiare di un 50enne, accusato di maltrattamenti in famiglia e
lesioni aggravate nei confronti della moglie invalida. In
particolare, secondo quanto ricostruito, dopo molti anni di
matrimonio, il rapporto, per la donna, che malattie hanno
portato ad una totale invalidità, si era trasformato in un
incubo e, alla violenza verbale, fatta di ingiurie e minacce
anche di morte, secondo l'accusa, sono seguite le percosse, che
le hanno cagionato lesioni spesso non denunciate e curate
nell'ambito domestico. L'uomo sarebbe stato spesso ubriaco e,
negli ultimi tempi, ogni lite, anche per futili motivi,
culminava con la furia dell'uomo che la donna, vista anche la
sua invalidità, era costretta a subire. La donna ha quindi
iniziato a chiedere aiuto alle forze dell'ordine che più volte,
nell'ultimo mese, sono intervenute nell'abitazione della coppia.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Cosenza diretta da
Mario Spagnuolo, hanno consentito di accertare i reati
contestati e di allontanare l'uomo dalla casa familiare. (ANSA).
Minaccia e picchia la moglie invalida, allontanato da casa
Provvedimento eseguito dalla Polizia a Cosenza