Calabria

Terremoto di 4.3 in Calabria, ripartiti i treni a lunga percorrenza

Molta paura e gente in strada. Nessun danni. Evacuati scuole e uffici

Redazione Ansa

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.3 è stata registrata in Calabria con epicentro in mare nel Golfo di Sant'Eufemia, ad una profondità di appena dieci chilometri, tanto da essere avvertita distintamente sulla terraferma in molti centri della fascia tirrenica, da Gioia Tauro fino a Scalea, in provincia di Cosenza. Il terremoto è stato sentito anche in importanti centri interni, come Catanzaro e Cosenza, abbracciando così una fascia di territorio molto vasta.

Subito dopo la scossa, le forze dell'ordine hanno avviato gli accertamenti per verificare eventuali conseguenze per persone o cose. Dai controlli, comunque, è emersa l'assenza di feriti e la mancanza di conseguenze o problematiche particolari. La circolazione ferroviaria è stata sospesa immediatamente lungo la linea tirrenica e tra Lamezia Terme e Catanzaro per accertare se il terremoto avesse provocato danni ai binari, con i pericoli che ne potevano conseguire. A farne le spese sono stati dieci treni a lunga percorrenza e 16 regionali, che hanno subito limitazioni nel percorso. Fatte le dovute verifiche, è stato accertato che i binari in tutti i centri interessati dalla scossa non avevano riportato alcuna conseguenza. I treni hanno così ripreso a viaggiare regolarmente poco dopo le 16,30. Nel corso dell'interruzione, comunque, è stato attivato un servizio sostitutivo con bus.

Molte scuole e uffici sono stati fatti evacuare. Nella maggior parte dei comuni in cui è stato avvertito il sisma gli alunni delle scuole elementari sono stati raccolti in luoghi aperti adiacenti gli istituti. Le operazioni di sgombero si sono svolte, comunque, ordinatamente e non si registra alcun ferito. Molte persone che si trovavano in casa sono uscite in preda a forte allarme. Le forze dell'ordine hanno avviato subito accertamenti per rilevare eventuali danni.

Anche l'aula bunker a Lamezia Terme in cui si sta celebrando il processo "Rinascita Scott" alle cosche di 'ndrangheta del vibonese è stata fatta sgomberare a causa della scossa di terremoto registrata stamattina in una vasta area della Calabria. Magistrati, avvocati e personale tecnico hanno lasciato l'aula ordinatamente e l'udienza é stata sospesa. Dopo che é stata verificata l'assenza di danni l'udienza é ripresa.

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