Calabria

Comunali: Calabria, sindaci in 6 Comuni sciolti per mafia

Solo a Siderno si dovrà attendere il turno di ballottaggio

Redazione Ansa

(ANSA) - CATANZARO, 05 OTT - Sono sei i comuni calabresi, quattro in provincia di Reggio Calabria e due in provincia di Crotone, sciolti per infiltrazioni mafiose che, da oggi, avranno un sindaco eletto. A Siderno, che è il settimo della lista ma l'unico con popolazione superiore ai 15 mila abitanti, si dovrà attendere il turno di ballottaggio tra Maria Teresa Fragomeni, candidata del centrosinistra, e Domenico Barranca del centrodestra, in programma domenica 17 e lunedì 18 ottobre. Nel Reggino, a Delianuova, dove era presente una sola lista, è stato superato il quorum del 40% consentendo l'elezione dell'unico candidato sindaco Domenico Licastri. Anche Careri ha nuovo primo cittadino: Giuseppe Pipicella, di Rinasciamo che ha avuto la meglio sull'altro candidato Pietro Sergi. Così come Stilo che, dopo circa 24 mesi, ha scelto Giorgio Antonio Tropeano (Nuovo capitolo per Stilo) che ha prevalso sullo sfidante Antonio Marrapodi (Avanti insieme). Umberto Felice Nocera è sindaco a Palizzi (Palizzi E') avendo avuto la meglio su Anna Maria Tringali. Nel Crotonese sindaco eletto è Francesco Seminario (Ripartiamo) che ha superato di 20 punti percentuali Domenico Capria (Il bene comune). Infine, a Crucoli dove era in campo una sola lista, Cataldo Librandi ha festeggiato in anticipo grazie al superamento del quorum. (ANSA).
   

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