Calabria

Afghanistan: a Rende presidio solidarietà con donne

Assessora Comune: attivati per accoglienza a profughi

Redazione Ansa

(ANSA) - RENDE, 24 AGO - Presidio di solidarietà con le donne afghane a Rende. All'iniziativa, promossa dal Centro di Studi Women's Studies "Milly Villa" dell'Unical, e svoltosi davanti al Municipio della città, hanno aderito realtà associative e movimenti.
    "Da tutti gli interventi è emersa unitaria - riporta un comunicato - l'urgenza di creare una rete di solidarietà capace di garantire l'appoggio necessario al popolo afgano. La nascita dell'emirato islamico segna purtroppo la fine dello stato di diritto. Attualmente la priorità è quella di dare voce alle forze democratiche. Per questo sosteniamo la campagna di raccolta fondi lanciata dal Coordinamento Italiano Sostegno alle Donne Afghane (Cisda) per questa che può definirsi una vera e propria emergenza umanitaria".
    Presente alla manifestazione l'assessora alle pari opportunità di Rende, Lisa Sorrentino. "Ci siamo già attivati - ha sostenuto - per accogliere i profughi che in queste ore stanno giungendo nel nostro paese. I diritti umani vanno tutelati e, al momento più di diciotto milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria. E'necessario attivare immediatamente corridoi umanitari che permettano di portare in salvo chi oggi rischia la propria vita".
    Anche l'assessora alla cultura Marte Petrusewicz ha aggiunto che "non si tratta oggi di dichiarare buoni propositi, questo è il momento di agire immediatamente, formando una vera e propria squadra d'azione: corridoi umanitari semplici e svelti, affidamenti di madri e bambini alle famiglie, borse di studio alle studentesse universitarie afghane con alloggi e mensa".
    (ANSA).
   

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