Calabria

Maturità:Reggio, al via la prova unica, tensione intatta

Facce tirate sotto le mascherine, attesa al liceo "Da Vinci"

Redazione Ansa

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 16 GIU - Facce tirate, stanche sotto le mascherine, all'ingresso del Liceo scientifico "Leonardo da Vinci" di Reggio Calabria. L'attesa per i maturandi la cui sorte ha deciso di fare aprire questa particolare sessione, rappresenta una preoccupazione nel secondo anno dell'esame ai tempi del Covid 19. Fuori anche molti genitori, che hanno scelto di 'non lasciare soli' i loro figli in un momento così importante della loro vita.
    Francesco Rogolino ha gli occhi rossi ed è reduce da una notte insonne. È il primo estratto a sorte della sua sezione. "Pur essendo concentrato in un'unica prova, non credo ci sia una differenza di tensione tra questo tipo di prova e le altre che si facevano prima - afferma - non credo possa essere considerato un esame di serie 'B', dopo tutti i sacrifici e le difficoltà di quest'anno. Emozione, emozione, emozione".
    Passata la prima ora, le prime uscite. Facce sicuramente più distese. "Il tempo è passato velocemente" dicono. Alessia Amodeo, della V sez. A, è contenta della sua prova. "Non è stata facile. La mia sezione è tra le più severe di questo istituto, ma questa severità ci ha permesso di avere una formazione che, credo, mi servirà molto per il futuro". Alessia ha superato i test di ingresso in Economia alla Cattolica. Ero un po' spaventata. Essere la prima in lista non è piacevole. La seconda parte di italiano si è concentrata su un testo di Italo Svevo, "il ritratto dell'inetto" e come documento mi è stato proposto un argomento di motoria. Concentrare tutto il programma di studio in una sola prova è molto impegnativo e credo che rispetto alle altre formule abbia richiesto lo stesso livello di preparazione". Rispetto alle attese, Stefania Occhiuto della sezione L, adesso è molto più tranquilla. "I nostri insegnanti ci hanno aiutato molto per la riuscita di questo esame. Il risultato di oggi, che ritengo positivo, è frutto del gran lavoro che abbiamo fatto nei mesi precedenti. Il presidente mi ha fatto delle domande sull'esperienza dell'alternanza scuola-lavoro che è proprio quello che ci aspetta come avvenire. È stata una bella esperienza, l'ansia è stata ben ripagata"..
    Dentro la scuola il servizio d'ordine degli addetti evita assembramenti e confusione. (ANSA).
   

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