(ANSA) - CATANZARO, 29 DIC - Calano i contagi in Calabria
(+163, ieri erano 212),ma ci sono da registrare otto vittime in
più nelle ultime 24 ore. Il tutto nel giorno in cui il Senato ha
dato il definitivo via libera al decreto Calabria.
Dal Bollettino quotidiano stilato dal Dipartimento salute
della Regine emerge che diminuiscono di tre unità i ricoverati
in area medica (257), mentre aumentano di due le presenze nei
reparti di terapia intensiva (16). In crescita abbastanza
sostenuta anche i guariti: sono 321 (14.070), mentre i casi
attivi risultano 8.535 e quelli chiusi 14.534.
Oggi in testa come numero di casi rilevati c'è la provincia
di Cosenza con 53, seguita da Vibo Valentia con 47 (probabili
strascichi dei focolai di Piscopio e Fabrizia), poi Catanzaro e
Reggio appaiate a 28 e Crotone (6).
Il nuovo provvedimento legislativo approvato con 149 sì, e
117 no (tra cui quello del senatore di Italia Viva Ernesto
Magorno) ha registrato anche un astenuto. Il decreto, che avrà
vigore per due anni, giunge a un mese circa dall'arrivo del
nuovo commissariamento straordinario della sanità calabrese, il
prefetto in pensione Guido Longo, scelto dal Governo.
A breve, comunque, dovrebbe essere potenziata la capacità di
processare tamponi nella regione. Dopo l'Epifania dovrebbe
entrare a pieno regime il laboratorio di biologia molecolare
Covid del centro sanitario dell'Università della Calabria. In
attesa del via libera della Regione, che deve formalmente
accreditare il laboratorio universitario, in questi giorni sono
iniziati, all'interno della struttura universitaria di Rende, il
collaudo e il testing dei macchinari. Il laboratorio potrà
processare - a pieno regime - fino a 400 tamponi al giorno.
(ANSA).
COVID: il punto in Calabria
Calano i contagi(+163), ma 8 decessi