(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 28 OTT - Un cittadino georgiano di
38 anni è stato arrestato, a Reggio Calabria, dalla polizia per
atti persecutori nei confronti dell'ex fidanzata. La donna si è
rifugiata nei locali della Questura per sfuggire all'ultima
aggressione dell'uomo avvenuta in una piazza nei pressi del
corso Garibaldi dove l'arrestato ha tentato due volte di
strangolarla. La vittima, anche lei di nazionalità georgiana,
impaurita ed in lacrime ha richiamato l'attenzione degli agenti
riferendo loro di essere stata aggredita e picchiata dal
connazionale. Quest'ultimo, nel tentativo di raggiungerla è
entrato con lei nell'androne della questura dove continuava a
minacciarla. L'uomo è stato prontamente fermato, ed alla donna
sono state prestate le prime cure del caso dal personale del 118
che ha accertato la presenza di graffi e lividi sul collo.
Stando al racconto fatto dalla donna agli agenti, la stessa
aveva intrapreso in passato una breve relazione sentimentale con
l'aggressore e l'uomo non ha mai accettato la fine del rapporto.
Da lì sono scaturiti gli atteggiamenti persecutori nei confronti
dell'ex fidanzata ma anche le condotte aggressive e le azioni
intimidatorie sfociate, in ultimo, nel tentativo di
strangolarla. L'arresto è stato convalidato dall'autorità
giudiziaria che ha disposto nei suoi confronti gli arresti
domiciliari. La donna, invece, è stata portata al Grande
ospedale metropolitano dove è stata curata per le ferite
riportate. (ANSA).
Stalking: per sfuggire ad ex si rifugia in Questura
L'uomo è stato arrestato, aveva tentato di strangolarla