(ANSA) - CATANZARO, 23 DIC - Un concerto che si é dimostrato
non soltanto molto valido sotto l'aspetto strettamente musicale,
ma un'operazione importante sul piano culturale e della ricerca
storica. Francesca Prestia, la "cantastorie calabrese", ormai
lanciata sui più importanti palcoscenici, ha fornito
un'importante prova di maturità e di bravura, nella Basilica
dell'Immacolata di Catanzaro, con "Facimu Natale", omaggio alla
tradizione musicale e letteraria della regione, organizzato
nell'ambito della rassegna "Sarà tre volte Natale", promossa dal
Comune. Ad accompagnarla un gruppo di validi musicisti composto
da Sergio Uccello alla chitarra, Luciano Spagnolo al violino,
Filippo Scicchitano al contrabbasso, Rocco Riccelli alla tromba
e Fabio Tropea alle percussioni. Ospite l'attore Enzo Colacino,
che ha declamato insieme a Francesca Prestia la poesia in
dialetto di Achille Curcio "Natale a Catanzaro", in cui si
sottolineano le differenze tra la festa di una volta e quella di
oggi, con una perdita evidente di valori e tradizioni.
Francesca Prestia, cantastorie Calabria
Successo per concerto a Catanzaro nella Basilica dell'Immacolata