Calabria

'Ndrangheta, maxi blitz: 334 arresti

Disarticolate tutte le cosche del Vibonese in Italia e a estero

Redazione Ansa

(ANSA) - VIBO VALENTIA, 19 DIC - Una maxi operazione dei Carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Vibo Valentia è in corso per l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare del gip di Catanzaro su richiesta della Dda a carico di 334 persone.
    L'operazione 'Rinascita-Scott' ha disarticolato tutte le organizzazioni di 'ndrangheta operanti nel Vibonese e facenti capo alla cosca Mancuso di Limbadi. Complessivamente sono 416 gli indagati, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura, fittizia intestazione di beni, riciclaggio e altri reati aggravati dalle modalità mafiose.
   Politici, avvocati, commercialisti, funzionari infedeli dello Stato e massoni figurano tra gli arrestati della maxi operazione condotta all'alba dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Vibo Valentia con il coordinamento della Dda di Catanzaro. Tra loro anche l'avvocato ed ex parlamentare di Forza Italia Giancarlo Pittelli.

"E' la più grande operazione dopo il maxi processo di Palermo". Così il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri sintetizza l'operazione che ha portato a 334 arresti tra i quali politici, avvocati, commercialisti e massoni. "Abbiamo disarticolato completamente le cosche della provincia di Vibo - ha aggiunto - ma ha interessato tutte le regioni d'Italia, dalle Alpi alla Sicilia. Nell'ordinanza ci sono 250 pagine di capi di imputazione. E' stato un grande lavoro di squadra fatto dai carabinieri del Ros centrale, di quello di Catanzaro, e del Comando provinciale di Vibo Valentia.

 Oltre a Pittelli, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, tra gli arrestati nell'operazione "Rinascita-Scott", c'è il sindaco di Pizzo e presidente di Anci Calabria Gianluca Callipo, eletto col Pd e ultimamente avvicinatosi al sindaco di Cosenza di Fi Mario Occhiuto del quale sostiene la candidatura a presidente della Regione, l'ex consigliere regionale del Pd Pietro Giamborino (ai domiciliari) e il segretario del Psi calabrese Luigi Incarnato (domiciliari). Il gip ha imposto il divieto di dimora in Calabria per l'ex consigliere ed ex assessore regionale del Pd Nicola Adamo, indagato per traffico di influenze. Tra gli arrestati c'è anche l'ex comandante del reparto operativo dei carabinieri di Catanzaro Giorgio Naselli, adesso comandante provinciale a Teramo.

"Confido che in futuro avremo un'altra Calabria capace di voltare pagina, a prescindere dalla grande confusione politica". Lo ha detto, parlando con i giornalisti, l'Arcivescovo metropolita di Catanzaro, mons. Vincenzo Bertolone, presidente della Conferenza episcopale calabrese. "Dal mio punto di vista - ha aggiunto mons. Bertolone - il pensiero più bello che posso esprimere sull'operazione contro la 'ndrangheta eseguita oggi é che la Chiesa calabrese e la mia persona sono impegnate a continuare a formare coscienze di giovani e meno giovani. Perché gli uomini, piccoli e grandi, devono sapere da che parte stare, come agire, come avere nella loro vita mete ben precise e chiare. Questo é il nostro compito".

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