(ANSA) - CORIGLIANO ROSSANO (COSENZA), 22 MAG - Tre operai del servizio verde pubblico del Comune di Corigliano-Rossano senza lavoro da tempo sono saliti sul tetto della sede della Polizia municipale nel centro storico di Rossano e minacciano di lanciarsi nel vuoto se non otterranno risposte certe sul futuro occupazionale.
I tre fanno parte di un gruppo di 12 operai che fino ad un anno e mezzo fa hanno lavorato per conto di una ditta in appalto che si era aggiudicata la gara nel Comune di Rossano. Scaduti i termini dell'appalto i 12 operai sono rimasti senza lavoro. L'amministrazione comunale di Rossano ha indetto un anno fa la nuova gara alla quale non ha però risposto nessuna ditta.
Diversi gli incontri e i tavoli con le sigle sindacali che, ad oggi, non hanno ancora determinato nulla sul futuro degli operai. I lavoratori intendono rimanere sul tetto fino a quando non saranno date loro risposte concrete su eventuali assunzioni.
Sul posto ci sono i vigili del Fuoco, la Polizia di Stato ed i carabinieri.
Sono scesi dal tetto, dopo una protesta durata alcune ore, i tre operai del servizio "Verde pubblico". I tre, con i quali ha mediato anche il commissario della polizia di Stato Giuseppe Massaro, sono stati convinti a fermare la protesta dal commissario prefettizio del comune di Corigliano-Rossano Domenico Bagnato che ha garantito loro la possibilità di un contratto per tre mesi.
Operai minacciano buttarsi da un tetto
Sono tre rimasti senza lavoro dopo fine appalto Comune Calabria