(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 22 MAR - I carabinieri forestali di
Reggio Calabria hanno eseguito un'ordinanza di custodia
cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del gestore del
canile municipale, Irene Putortì, di 50 anni, accusata di una
serie di reati che vanno dalla truffa, al falso ed al
maltrattamento di animali.
L'arrestata é la legale rappresentante dell'associazione
"Aratea", che ha in gestione il canile municipale, ubicato in
località Mortara di Pellaro. I militari hanno anche sequestrato
la struttura in esecuzione di un provvedimento del Gip.
Dall'indagine dei carabinieri forestali é emersa una serie di
gravi irregolarità nella gestione del canile che sarebbero da
collegare alle procedure di gara finalizzate all'aggiudicazione
della gestione della struttura.
I reati contestati ad Irene Putortì sarebbero stati commessi,
stando alle risultanze delle indagini, in concorso con altri
soggetti che sono in via d'identificazione.
Arrestato gestore canile Reggio Calabria
Truffa e maltrattamento di animali. Struttura sequestrata