Calabria

Violenti temporali su Calabria, evacuati

Scuole chiuse nei capoluoghi e in gran parte comuni ionici

Redazione Ansa

(ANSA) - CATANZARO, 23 GEN - Violenti temporali, accompagnati da vento forte, stanno interessando gran parte della Calabria, colpendo soprattutto il reggino. Su alcune località, in appena 12 ore, sono caduti oltre 200 millilitri di pioggia. Alcune famiglia che abitano in frazioni di Melito Porto Salvo, ha riferito la Protezione civile regionale, sono state fatte evacuare a scopo precauzionale dopo che la fiumara Tuccio ha rotto un argine mettendo a rischio alcune abitazioni. Nella stessa zona è a rischio isolamento un istituto per disabili per un muro sull'unica strada di collegamento che rischia di crollare. Sorvegliato speciale il fiume budello, a Gioia Tauro, che per due volte ha superato il livello di guardia durante la notte e che in passato è esondato più volte. A preoccupare è la Locride viste le alluvioni che hanno indebolito il territorio nel 2015 e nel 2016. In considerazione dell'allerta rossa prevista per oggi le scuole sono chiuse a Reggio, Catanzaro, Crotone ed in gran parte dei comuni della fascia ionica.

   L'aeroporto di Reggio Calabria è stato temporaneamente chiuso a causa del maltempo che sta flagellando la Calabria. Il traffico aereo è stato dirottato su Lamezia Terme. La situazione del maltempo sull'intera provincia è seguita dall'unità di crisi attivata già nella serata di ieri dal prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari.

   Un tratto della circonvallazione di Girifalco, nel catanzarese, è sprofondato per una frana provocata dalle abbondanti piogge di queste ore. Sulla strada, al momento del cedimento, c'era solo un'auto parcheggiata e per questo non ci sono stati feriti.

   E' stato riaperto l'aeroporto di Reggio Calabria chiuso temporaneamente stamani a causa del maltempo. Lo scalo, quindi, è tornato ad essere operativo ed un solo volo, proveniente da Roma, è stato dirottato verso l'aeroporto di Lamezia Terme.

   La statale 106 è stata chiusa nei pressi di Caulonia per alcune crepe apertesi sull'asfalto di un ponte sulla fiumara Allaro, in parte già franato nel corso dell'alluvione che colpì la zona nel novembre 2015. Fino ad oggi si viaggiava a doppio senso di circolazione su un'unica corsia. Non è escluso che domani si svolga un sopralluogo per verificare se i danni provocati dalla piena del torrente siano solo superficiali o abbiano interessato anche i piloni della struttura.

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