(ANSA) - ROMA, 28 SET - "Se il ponte diventa strumento per
unire da Milano a Palermo con la Tav, nonché Calabria e Sicilia,
se questo percorso arriva dopo aver fatto la banda larga, allora
si può fare. Non è perché lo ha detto Berlusconi è sbagliato. Se
ci saranno le condizioni e il progetto permetterà allo Stato di
ricavare e non di spendere, perché no?". Lo afferma il premier
Matteo Renzi ai microfoni di Rtl 102.5 tornando sulla questione
del Ponte sullo Stretto. "Non gli affido una missione salvifica,
ma può avere un effetto simbolico ed essere utile a condizione
che arrivi dopo il resto", sottolinea.
Ponte Stretto: Renzi, può essere simbolo
Solo dopo altre priorità, ma non errore perché lo ha detto Cav