Calabria

Omicidio a Cosenza, uomo ucciso per un debito

Ha confessato il giovane fermato per l'omicidio di Damiano Galizia, di 31 anni

foto archivio

Redazione Ansa

   Ha confessato il giovane fermato per l'omicidio di Damiano Galizia, di 31 anni, avvenuto a Rende (Cosenza). Si chiama Francesco Attanasio, 33 anni. Avrebbe ucciso per un debito che aveva nei confronti Galizia e di cui quest'ultimo chiedeva il saldo. 

Il cadavere era stato trovato stamattina in un appartamento di Rende di cui l'omicida aveva la disponibilità. Il provvedimento di fermo é stato emesso dalla Procura della Repubblica di Cosenza a conclusione dell'interrogatorio cui Attanasio è stato sottoposto dal pm Giuseppe Visconti.

    L'omicidio è avvenuto nel corso di un incontro tra Galizia e Attanasio sfociato ben presto in una lite al culmine della quale si è verificato l'assassinio.

    Attanasio, per compiere l'omicidio, ha utilizzato una pistola calibro 9 che portava alla cintola e con la quale ha sparato a Galizia da distanza ravvicinata.
    L'omicida, dopo avere confessato, ha fornito alla polizia le indicazioni per consentire agli investigatori di trovare il corpo della vittima. 

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