Basilicata

Altre tre interdittive antimafia dal prefetto di Potenza

Colpite due società con sede nel capoluogo e una a Palazzo

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 11 APR - Tre interdittive antimafia sono state firmate oggi dal prefetto di Potenza, Michele Campanaro, "nei confronti di due società con sede legale nel capoluogo, operanti nel settore delle attività di estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti e dei noli a caldo ed una società con sede legale a Palazzo San Gervasio (PZ), operante nel settore dell'autotrasporto per conto terzi". Lo ha reso noto la stessa prefettura.
    "I provvedimenti - è scritto nella nota - sono stati adottati a seguito delle verifiche sulla richiesta di iscrizione nell'elenco dei fornitori, dei prestatori di servizi e degli esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa. Gli esiti dell'istruttoria, con le valutazioni del gruppo interforze antimafia che opera in prefettura, hanno accertato l'esistenza, attraverso legami familiari e di conoscenza, di elementi sintomatici di un pericolo di infiltrazione mafiosa, con possibile condizionamento delle scelte imprenditoriali, considerata la contiguità con elementi appartenenti a sodalizi criminali" operanti a Potenza e in provincia di Foggia.
    Campanaro ha sottolineato che i settori in cui operano le società raggiunte dalle interdittive sono "in assoluto tra quelli a più elevato rischio di condizionamento e permeabilità da parte di segmenti criminali". Dall'inizio del 2024, il prefetto di Potenza ha adottato sette interdittive antimafia (48, in totale, da gennaio del 2022). (ANSA).
   

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