Basilicata

Nelle dighe lucane mancano 117 milioni di metri cubi d'acqua

Nell'ultima settimana registrata una lieve tendenza all'aumento

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 11 MAR - Sono 117 i milioni dimetri cubi di acqua in meno, rispetto allo stesso periodo del 2023, nelle dighe della Basilicata: è quanto emerge dai dati dell'Osservatorio Associazione Nazionale Bonifiche ed Impianti Irrigui. Nel dettaglio sono stati calcolati 85 milioni di metri cubi mancanti nell'invaso di Montecotugno-Senise (Potenza) e 26 in quello di San Giuliano (Matera) anche se la tendenza dell'ultima settimana è in rialzo, con un aumento di 20 milioni.
    "Occorre subito una verifica del piano irriguo - ha detto il componente dell'esecutivo nazionale dell'Anbi, Donato Di Stefano della Cia - per monitorare fabbisogni ed esigenze degli areali a produzione intensiva di pregio, sulla scorta delle prenotazioni avanzate e delle eventuali esigenze per le seconde colture".
    Di Stefano ha rilanciato la proposta della "redazione di piani per le aree ad agricoltura intensiva e irrigue, partendo dalla ottimizzazione e l'efficientamento dei sistemi di accumulo e distribuzione della risorsa idrica, favorendo il recupero dei reflui e delle acque di vegetazione". "E' necessario il completamento - ha concluso - di opere e infrastrutture destinate all'asservimento di nuovi areali quali il distretto G dell'area bradanica o quelle dell'alta Valle dell'Agri a Marsiconuovo, dell'Alto Vulture-Lavellese con la diga del Rendina e la realizzazione di interconnessioni fra gli schemi idrici lucani". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it