Basilicata

Paternò: "Diseducativo sospendere obbligo vaccini a medici"

Una nota del presidente dell'Ordine della provincia di Potenza

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 05 NOV - "Mi preme ricordare come la scelta di non vaccinarsi vada contro quei principi deontologici ed etici, cui ogni medico deve ispirarsi e ispirare la propria missione professionale, prima e quindi, umana". Lo ha detto - in una nota diffusa dall'ufficio stampa - il presidente dell'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Potenza, Rocco Paternò, il quale ha evidenziato che "in tutto l'ambiente italiano della sanità, il recente provvedimento di reintegro del personale sanitario non vaccinato contro il covid 19, negli ospedali, negli studi e nelle strutture che erogano servizi sanitari alle persone, sta generando malcontento, insoddisfazione e preoccupazione".
    "Un rientro che - ha aggiunto - non garantirebbe di arginare l'annosa questione del deficit di personale, È, altresì, diseducativo sospendere l'obbligo per la nostra categoria di vaccinarsi; ciascuno potrebbe, erroneamente, pensare che non avendolo fatto, possa non incorrere in alcun tipo di conseguenza, fosse anche solo di natura deontologica e, dunque, di giustizia sociale. Peraltro, non è certamente così che si risolve la carenza, ormai cronica, di personale negli ospedali perché la maggior parte non opera in strutture pubbliche; esistono altri sistemi per l'arruolamento dei medici sul territorio". (ANSA).
   

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