(ANSA) - GENOVA, 02 LUG - Per promuovere la filiera della
piccola pesca locale è nato il brand "Basilicata Miglio Zero",
un marchio che intende valorizzare il pescato a chilometro zero,
dal tombarello e il nasello del Mar Tirreno, alla seppia e il
cefalo del Mar Ionio. Lo hanno presentato il direttore del Flag
Coast to Coast Basilicata Salvatore Lobreglio e il portavoce
della cooperativa Nereide, l'unica attualmente attiva nel Mar
Ionio, Piero Scarci, stamani a Genova nello stand della Regione
Basilicata a Slow Fish 2021.
"Il Flag Coast to Coast è l'unico gruppo di azione costiera
lucano, - spiega Lobreglio - con le attività legate al brand
'Basilicata Miglio Zero' intendiamo sviluppare azioni
finalizzate a rafforzare il sistema produttivo locale".
"Servirà a promuovere tutti i prodotti legati alla piccola pesca
artigianale locale. - continua - Perciò abbiamo portato a Slow
Fish quattro ricette costruite sulle specie più pescate nei due
mari della Basilicata, che vengono unite ai prodotti di terra
rappresentativi della cultura rurale, piatti misti della nostra
tradizione".
Le quattro video-ricette consultabili online sono state
preparate a Roma presso la sede nazionale della Federazione
italiana cuochi. Due nascono dalle tradizioni della costa
tirrenica della Basilicata, due da quella ionica.
Da un lato il tombarello e il nasello per il Mar Tirreno,
dall'altro la seppia e il cefalo per lo Ionio.
Il tombarello all'insalata marateota, unisce il pesce sfilettato
scottato al vapore con il pomodoro rosa di Maratea, la cipolla
rossa, le olive verdi e nere del territorio e il basilico. Il
nasello del Porticello, prende il nome da una piccola darsena di
Maratea, si tratta di un nasello in guazzetto con sapori di mare
e di terra uniti assieme. Mentre dal pescato e dai sapori della
costa ionica nascono la polpetta di cefalo e la seppia ripiena.
(ANSA).
Pesca: a Slow Fish presentata la Basilicata a 'Miglio Zero'
Per promuovere filiera piccola pesca locale. Proposte 4 ricette