Basilicata

Covid: Gimbe, in Basilicata alcuni dati in peggioramento

Vaccini: ha completato il ciclo solo l'1,87 per cento dei lucani

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 18 FEB - Nella settimana dal 10 al 16 febbraio, in Basilicata "risultano in peggioramento" i dati che riguardano i "casi attualmente positivi per 100 mila abitanti", l'incremento percentuale dei casi e il dato sulle "persone testate per 100 mila abitanti": lo ha reso noto la Fondazione Gimbe.
    In relazione ai casi attualmente positivi per 100 mila abitanti, il dato della Basilicata è 625, l'incremento dei casi è al 4,2 per cento e la persone testate per 100 mila abitanti sono 602.
    Sempre secondo i dati della Fondazione, è positiva la percentuale di "posti letto in area medica occupati da pazienti covid-19" (17 per cento) e quella dei "posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti covid-19" (otto per cento, la più bassa in Italia nella settimana dal 10 al 16 febbraio). In un'altra tabella, la Fondazione Gimbe ha elencato le province "con incremento percentuale dei casi superiore al 5 per cento nella settimana 10-16 febbraio": Matera ha fatto registrare un aumento del 5,6 per cento.
    Per quanto riguarda i vaccini, la percentuale dei lucani che hanno completato il ciclo vaccinale è pari all'1,87 per cento (per un raffronto, hanno fatto segnare una percentuale inferiore - fra 1,86 e 1,46 per cento - Marche, Campania, Puglia, Umbria, Sardegna, Abruzzo e Calabria; i primi tre posti sono occupati dalla Provincia autonoma di Bolzano con il 4,15 per cento, la Valle d'Aosta col 3,13 per cento e il Piemonte col 3,06 per cento). La Fondazione ha evidenziato che la percentuale di dosi di vaccino somministrate a "personale non sanitario" è pari al 30 per cento, mentre la percentuale di dosi somministrate a persone con oltre 80 anni "è pari al quattro per cento". (ANSA).
   

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