(ANSA) - POTENZA, 24 NOV - Un ricoverato in meno rispetto a
ieri (179 contro 180), quattro malati in meno nelle terapie
intensive (oggi 19, ieri 23) e l'annuncio della prima riunione
organizzativa in vista dell'arrivo del vaccino: quasi una luce
in fondo al tunnel per la Basilicata , che sta pagando un prezzo
elevato al coronavirus nella seconda ondata dell'epidemia.
I dati su ricoveri in generale e malati in terapia intensiva
(undici nell'ospedale di Potenza, dove ieri erano 13; otto in
quello di Matera, rispetto ai dieci di ieri) sono però quasi gli
unici a confortare: infatti, su 1.826 tamponi analizzati, sono
stati 268 quelli positivi. Non basta: sono stati ricalcolati i
morti di quattro giorni, da sabato scorso a oggi e il risultato
è stato di 16, non proprio una bella cifra, considerato che ora
il totale delle vittime del covid in Basilicata è 128. Ma i
guariti sono aumentati, arrivando a 1.083.
Per fortuna, le altre buone notizie sono arrivate dall'avvio
della fase organizzativa in vista della consegna dei vaccini.
(ANSA).
>ANSA-IL-PUNTO/Basilicata, calano intensive e "vede" vaccino
Una piccola riduzione e prima mosse organizzative per sperare